30a domenica tempo ordinario:
Geremia 31,7-9: Ebrei 5,1-6: Marco 10,46-52
Avvisi
Questa domenica 27 ottobre:
- 11,00: verrà celebrato il sacramento del Battesimo per i piccoli: Pamela, Sofia Aurora, Emma, Artemisia.
Lunedì
- 20,45: si ritrova Consiglio Pastorale Parrocchiale.
Mercoledì
- 18,00: incontro dei Ministri Straordinari dell’Eucarestia nel salone sotto la Canonica.
Giovedì
- 16,00 – 18,30: Adorazione Eucaristica.
Venerdì: Tutti i Santi
- Le Messe avranno orario festivo (8,00 – 9,30 – 11,00 – 18,00)
- 15,30: Liturgia per commemorare i nostri Defunti.
Sabato: Commemorazione di tutti i fedeli Defunti
- 10,30: S. Messa in cimitero.
Corso Fidanzati
inizierà venerdì 15 novembre. E’ consigliato a tutte le coppie che intendono celebrare il matrimonio cristiano. Va fatto all’interno del cammino di fidanzamento anche 1-2 anni prima del matrimonio. Le iscrizioni sono aperte in canonica.
Giornata Missionaria Mondiale
è stata raccolta la somma di € 1983,12.
Anniversari di Matrimonio
verranno celebrati domenica 17 novembre alla Messa delle ore 11,00. Le coppie che desiderano partecipare a questa festa sono chiamate a dare la propria adesione in segreteria della canonica.
Ricordo dei fedeli defunti
la chiesa ci invita a ricordare i nostri cari facendo celebrare delle Ss. Messe di Suffragio. E’ possibile far celebrare anche le Messe Gregoriane (30 Messe per un mese intero).
Le intenzioni si ricevono in canonica (9,30-12,00; 15,30-18,00).
Indulgenza plenaria per i defunti
L’insegnamento della Chiesa sulla pietà per i defunti si fonda sulle Sacre Scritture, già rinvenibile nell’Antico Testamento nell’opera misericordiosa di Giuda Maccabeo verso i compagni caduti.
Custode della divina Rivelazione e annunciatrice di Cristo risorto, la Chiesa commemora oggi tutti i fedeli defunti, cioè coloro che sono morti in grazia di Dio. Dopo aver celebrato i santi che già contemplano la gloria della Santissima Trinità, con questa memoria si esplicita ulteriormente l’invisibile ma strettissimo legame tra i battezzati ancora pellegrini sulla terra e i defunti che hanno già guadagnato la salvezza: insieme formano il Corpo mistico di Cristo, la Chiesa, per cui le sofferenze e i meriti di ogni membro si comunicano alle altre membra, come già spiegava san Paolo (1 Cor 12). Per questa mirabile comunione dei santi, la Chiesa raccomanda Messe di suffragio per i defunti, assieme a elemosine, indulgenze, opere di penitenza e preghiere, affinché coloro che si trovano in Purgatorio possano purificarsi e giungere al più presto alla visione beatifica, raccogliendo i frutti della promessa di Gesù: “Io sono la risurrezione e la vita: chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno”.
L’insegnamento della Chiesa sulla pietà per i defunti si fonda sulle Sacre Scritture, già rinvenibile nell’Antico Testamento nell’opera misericordiosa di Giuda Maccabeo verso i compagni caduti: “Perciò egli fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato”, segno di uno stato intermedio di purificazione che nel Nuovo Testamento trova altre conferme. Il peccato ha infatti una duplice conseguenza. La confessione libera dalla colpa legata al peccato, ma se manca una conversione completa tale da portare alla piena purificazione l’anima avrà bisogno comunque di espiare la cosiddetta pena temporale del peccato: questa espiazione avviene sia in terra sia in Purgatorio. Per eccelsa volontà divina, in virtù della comunione dei santi le opere di misericordia dei vivi verso i defunti possono abbreviarne o cancellarne totalmente le pene, che altro non sono che la lontananza e nostalgia di Dio, verso il quale le anime del Purgatorio – ormai libere dalle tenebre terrene connesse al peccato e che impediscono di afferrare la bellezza del nostro fine ultimo – ardono d’amore. La commemorazione collettiva dei fedeli defunti ha origini antichissime, come attesta sant’Agostino (354-430), parlando di suppliche comuni che la Chiesa “ha fatto da sempre per tutti coloro che sono morti nella comunione cristiana e cattolica”. Nei secoli si erano diffuse varie date e pratiche di pietà, ma la svolta avvenne nel 998 quando sant’Odilone di Cluny, abate benedettino con una fervida devozione per le anime del Purgatorio, dispose la celebrazione per ogni 2 novembre di una Messa solenne in suffragio delle anime dei fedeli defunti da tenersi nei monasteri cluniacensi. L’uso si diffuse presto in altre congregazioni e successivamente fu esteso a tutta la Chiesa cattolica.
Intenzioni delle Ss. Messe
Domenica: 8:00 – 9:30 – 11:00 – 18:00
- Messa per la Comunità
- Def.to Antonio
- Def.ti Michele Piccoli – Don Guido
- Def.to Giovanni Marangoni
- Def.ti Giuseppe Vescovo – Pia
- Def.ta Lina Rossi
- Def.to Tommaso Tenni
- Su intenzione di una famiglia
Lunedì: 8:00 – 18:30
- Def.ti Angelo – Giuseppe
- Def.to Antonio Benetti
- Def.to Giobatta Dal Corso
- Def.te Clara – Rosetta Carli
- Def.ti Piergaetano
Martedì: 8:00 – 18:30
- Def.to Giuseppe
Mercoledì: 8:00 – 18:30
- Def.ti Salvatore – Umberto
- Def.ti Antonio – Elena
- Def.ti Silvia – Nicola
Giovedì: 8:00 – 18:30
- Def.to Augusto
- Def.to Dario Baruffi
- Def.ti Silvano Grandis – Luigina Scarsini
- Def.ti Carlo – Lidia
- Def.ti Alberto – Mery
Venerdì: 8:00 – 18:30
- Def.ta Francesca Dal Pozzo
- Def.ta Caterina Massagrande
- Def.to Carretta Gilberto
Sabato: 8:00 – 16:00 – 18:30
- Def.ta Ornella Zanardi
- Def.ta Gina Ferrari
- Def.ti fam. Turrini
Domenica: 8:00 – 9:30 – 11:00 – 18:00
- Messa per la Comunità
- Def.ta Rosalia
- Def.ti Michele Piccoli – Don Guido
- Def.ta Gina
- Def.ti fam. Spada
- Def.ti fam. Callegari – Ferrante
Indulgenza per i propri defunti
I fedeli possono lucrare un’Indulgenza Plenaria applicabile solo alle anime del Purgatorio alle seguenti condizioni:
- visita di una chiesa
- recita del Pater e del Credo
- confessione (negli 8 giorni precedenti o successivi)
- comunione eucaristica
- preghiera secondo le intenzioni del Papa (Pater, Ave e Gloria)
Dal 1° all’8 novembre
Alle solite condizioni, i fedeli possono lucrare (una volta al giorno) una Indulgenza Plenaria applicabile alle anime del Purgatorio:
- visitando il cimitero
- pregando per i defunti